CARPEGNA
A soli 12 Km da Macerata Feltria troviamo Carpegna con lo splendido Palazzo dei Principi e la Pieve Romanica e a 1415 metri sul livello del mare trovaimo la vetta del Monte Carpegna, da sempre dedicata al culto della Madonna per la presenza di un antico santuario. La leggenda narra di un intervento miracoloso della Vergine che si presentò ai Pastorelli. In seguito a questa apparizione sul Monte venne ritrovata un’ effige della Madonna appesa d un ramo di faggio (da cui prese il nome Beata Vergine del faggio). Per evozione gli abitanti di Crapegna vollero trasportare l’immagine sacra fino in paese. L’indomani però l’effige era tronata al suo posto, sul monte tra i rami del faggio. Per la popolazione fu lampante il desiderio della Beata Vergine di erigere un santuario proprio nel luogo in cui era apparsa.
FRONTINO
Circondato da una robusta cinta muraria racchiude al suo interno l’antico palazzo Malatestiano dai cui scantinati si dirama un percorso che portava fuori dalle mura fino all’antico mulino che garantiva pane e farina agli assediati. Da non perdere la visita all’antico convento di Montefiorentino.
GRADARA
A 40 km ca. da Macerata Feltria, questo paesino fu teatro del tragico amore di Paolo e Francesca cantato da Dante, Petrarca, Boccacccio e D’Annunzio. Il castello fu costruito nel nel 1150 ma la sua struttura fu modificata negli anni e ampliata con ampie mura finchè, sotto il dominio degli Sforza, assunse l’aspetto e la fisionomia tipica che ancora oggi vediamo.
PIANDIMELETO
Piccolo borgo di origine medievale, la sua nascita si deve alla volontà della Santa Sede in quanto il terreno su cui si erge era suo patrimonio privato. In breve tempo però i Legati del Papa furono cacciati e al loro posto si susseguirono varie famiglie aristocratiche .Lo sviluppo di Piandimeleto è legato alla nobile famiglia dei conti di Piagnano che vi stabilì la propria "Corte" prendendo il nome di Oliva. A loro si deve la costruzione delle prime opere pubbliche risalenti al Quattrocentocce conferirono alla contea un prestigio senza eguali. Potrai visitare il loro castello: una splendida residenza costruita tra il XIII e il XV secolo. All’interno del castello si può visitare il museo dell’arte contadina e il museo di scienze della terra.
PENNABILLI
A una ventina di km da Macerata Feltria potrete visitare questo magnifico borgo conosciuto soprattutto per la Fiera dell’ Antiquariato che ogni anno, nel mese di luglio, raccoglie visitatori da tutta Italia.Sede vescovile e paese di adozione di Tonino Guerra lo ha visto attivo in prima persona nella realizzazione del progetto " luoghi dell’anima": si tratta di dar vita ad angoli incantati in giro per le vie più suggestive di Pennabilli in cui il visitatore può soffermarsi a consumare la sua curiosità. Da non perdere l’Orto dei frutti dimenticati, la Strada delle meridiane, il Santuario dei pensieri, il Giardino pietrificato e l’ Angelo coi baffi.
PERTICARA
Perticara è un giovane comune fondato nel 1907 con il fondersi di alcuni borghi medievali che fiorivano nei dintorni. Fu dimora dei Conti Segni di Bologna che si stabilirono in una favolosa villa seicentesca, ora sede del municipio. Ospita uno dei caffè più belli di tutto il montefeltro: il "Caffè Grand’Italia" dalle atmosfere fortemente evocative. Nella città sorgono anche la chiesa romanica di Santa Marina e il fantastico teatro ottocentesco.Perticara è anche un centro minerario, ormai dimesso, di grande rilevanza a livello nazionale. A testimonianza della centenaria attività di estrazione dello zolfo resta un Museo Storico Minerario dal fascino ineguagliabile.
PIETRARUBBIA
In antichità borgo medievale fortificato, dotato di rocca oggi ormai scomparsa, deve il suo nome ad una pianta dalla corolla rossa chiamata "robbia". Alcuni fanno derivare il nome del paesino da una roccia conglomerata "petra robbia"dal colore rossastro, composta da ciottoli tondeggianti cementati tra loro. Pietrarubbia è sede del rinomato Centro per il Trattamento artistico dei metalli, diretto dal celebre scultore Arnaldo Pomodoro. Le migliori creazioni degli allievi-corsisti sono esposte all’ interno di un antico palazzo sede della Fondazione Pomodoro.
SAN LEO
Costruita sulla sommità di uno sperone roccioso, questa splendida città medievale dista 25 km ca. da Macerata Feltria. La rocca, magnifico esempio di fortificazione militare, fu voluta da Francesco di Giorgio Martino. Nota per essere stata la prigione di un nome illustre quale Giuseppe Balsamo, meglio conosciuto come Conte di Cagliostro, è ad oggi uno dei principali motivi per visitare San Leo. Ad essere suggestiva non è solo al rocca, ma a lasciare a bocca aperta il visitatore è tutta la magia del paese, scrigno di bellezze da visitare quali: la Torre Civica, la Pieve Romanica, e lo splendido Duomo.
SAN MARINO
A 30 km ca. da Macerata Feltria, nell’ antica terra della libertà, potrai visitare una città quasi fiabesca, con le sue mura di cinta e le sue torri. Uno stato nello stato, il più piccolo di tutto il mondo, offre inoltre infinite possibilità di shopping tra outlet delle migliori marche e botteghe artigiane
SANT'AGATA FELTRIA
Strategicamente posta sulla sommità del blocco calcareo detto "Sasso dei lupi", che domina il paese, troviamo la rocca, postazione militare del ducato montefeltresco.Nota come rocca Fregoso in realtà è una residenza dei duchi. Da non perdere la visita al Teatro A. Mariani, ricco d’arte, ed i suggestivi conventi.Per gli amanti del tartufo, tutte le domeniche di Ottobre questo splendido borgo si riempirà di aromi e colori per l’apprezzatissima Fiera Nazionale del Tartufo
SASSOCORVARO
A soli 7 Km da Macerata Feltria si può visitare Sassocorvaro, piccolo comune in provincia di Pesaro e Urbino. Per la sua strategica e suggestiva posizione, in quanto adagiato su uno sperone di roccia che domina la Valle del Foglia, Sassocorvaro è anche noto col nome di Sentinella del Montefeltro. Il suo piccolo borgo medievale è costruito attorno alla bella Rocca Ubaldinesca del Quattrocento: situata nel centro del paese e progettata da Francesco di Giorgio Martini, ha una curiosa forma a testuggine e rappresenta uno dei maggiori capolavori dell'architettura militare rinascimentale. Sassocorvaro è celebre anche perchè in esso si trova la Chiesa della Trinità, nella quale sono conservate le reliquie di San valentino, il santo degli innamorati.
URBANIA
In origine Casteldurante, venne ribattezzata Urbania in onore del celebre Papa Urbano VIII, si tratta di un bellissimo borgo medievale famoso soprattutto per la lavorazione delle maioliche. Durante la dominazione dei Montefeltro e dei Della Rovere si è impreziosita di splendide opere d’arte e architettoniche. Da non perdere la visita al Palazzo Ducale, affascinante costruzione sull’acqua, la Chiesa dei Monti con l’affascinante esposizione delle "mummie", il Museo Diocesano e il Borgo Ducale. Per i più piccini, nell’animo e negli anni, da non perdere il tour nella vera casa della Befana.
URBINO La "Città ideale", fulgido centro di bellezza e cultura Rinascimentale fu la culla che custodì e vide crescere geni dai nomi illustri quali Donato Bramante e Raffaelo Sanzio. Non siete mai stati ad Urbino? Questo è il momento giusto per recarvi là : il suo patrimonio artistico,la fisionomia della stesa città, il paesaggio incantato, sono tutti dipinti nei dipinti. Tutto parla, tutto ha una storia da raccontare, dal Palazzo Ducale all’antica e rinomata università, ascoltare ciò che hanno da dire è un’occasione davvero impedibile.
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